IL METODO

Sei stressato e il tuo rendimento sul lavoro ne risente? I tuoi pensieri e problemi ostacolano la tua carriera e crescita personale?

Il nostro staff può aiutarti: Mindfulsafety è tra le prime aziende in Europa che utilizza sistemi biofeedback per la misurazione del tuo stress, uniti a formazioni basate sdulle neruoscienze applicate e sulla mindfulness.

Il progetto nasce dall’esperienza maturata dagli esperti del nostro team in circa 25 anni nella ricerca clinica e nella formazione sul lavoro (attività sul campo, lavori nell’ambito della prevenzione negli ambienti di vita e nei luoghi di lavoro), così come di un gruppo di trainers, conduttori di mindfulness e ricercatori in neuroscienze e tecnologie biofeedback con conoscenze scientifiche, docenti e ricercatori dell’Università degli Studi di Torino.

L’idea deriva dalla constatazione di come molti infortuni sul lavoro si verificano per cause oggettive dovute, in molti casi, a:

– Disattenzione e carenze cognitive;

– Organizzazione e gestione dei sistemi inefficiente.

E come si possono superare molte delle cause d’infortunio? Per eliminare la cause bisogna fare un attento focus alla fase PREVENTIVA.

Nella PREVENZIONE è importante fornire ai lavoratori nozioni e “strumenti” in grado di supportarli nella corretta gestione del malessere lavorativo, oltre alle misure attuatee a livello organizzaztivo.


La nostra proposta è di inserire nei programmi di formazione e di crescita sistemi Mindfulness Based e di ausili tecnologici biofeedback, un approccio utile allo sviluppo di una funzionale CONSAPEVOLEZZA di sè.

MINDFULNESS – Presenti nel “qui e ora” e accogliere emozioni e pensieri, senza giudicarli.


Oltre ad una formazione innovativa ci siamo chiesti come misurare il miglioramento delle funzioni cognitive?

Molti studi hanno dimostrato l’efficacia dell’uso della tecnologia BIOFEEDBACK (risposta cardiovascolare e variabilità della frequenza cardiaca – HRV) al fine di migliorare le funzioni congnitive con un approccio psicofisiologico.

Secondo un recente studio la maggioranza delle persone che si sottopone ad un training può apprendere e migliorare più facilmente le proprie capacità respiratorie con sistemi BIOFEEDBACK – HRV.

DALLA RICERCA ALLA START UP INNOVATIVA

Mindfulsafety è stato sviluppato sulla base di ricerche in tema di scienze comportamentali ed uso di tecnologie biofeedback, in particolare l’efficacia della MINDFULNESS, come pratica dei gestione dello stress, all’uso di sensori ed APP al fine di misurarne i risultati in tempor reale.

L’utilizzo di metodi di misurazione con l’uso di tecnologie, device e strumentazione di tipo BIOFEEDBACK, è considerato come uno strumento motivazionale e di ausilio. La parte applicativa della ricerca è stata effettuata progettando e realizzazndo un modello di formazione presso l’Università di Torino, su classi di circa 30 studenti, prevedendo l’uso di tecnologia biofeedback. Una seconda ricerca su lavoratori, su dirigenti e quindi su topo manager aziendali.

In tutti questi studi, l’uso del biofeedback, basato su un ritorno d’informazione biologica retroattiva, ha dimostrato di favorire processi di rilassamento e di accelerare in generale, i processi di appendimento e in particolare, relativamente a questo progetto, di ausilio efficace ai metodi mindfulness based.

LA RICERCA

- Campione: questionario condotto su 31 soggetti, nessuno dei quali ha mai praticato Mindfulness, e di cui il 90% non ha mai praticato Yoga e/o meditazione.

– Durata: 4 giornate/8h per un periodo totale di 3 settimane.

– Incremento generale della consapevolzza che emerge da entrambe le sezioni del questionario proposto: MAAS e domande relative alla sfera emotiva, sociale, psico-fiscia e comportamentale.

– Gli esercizi di Mindfulness based, di respirazione guidata assieme all’utilizzo di un’app che misura la coerenza cardio-respiratoria hanno evidenziato un miglioramento nei soggetti che praticano con regolarità:

   – Più volte al giorno: media incremento del 29%, con punte di oltre il 40%

   – Una volta al giorno: media incremento del 12%

– Oltre il 97% degli intervistati si è dichiarato interessato ad approfondire la ricerca.

I RISULTATI

COME INCREMENTARE/STIMOLARE LA CONSAPEVOLEZZA?

Oltre alla parte teorica, sviluppata utilizzando aggiornamenti anche a livello itnernazionale, si lavora molto sugli esercizi di sensibilizzazione mindfulness based:

– Esercitazione in classe
– Esercitazioni a casa supportate dall’utlizzzo di un’app che guida alla respirazione ed alla misruazione della HRV e della coerenza cardio-respiratoria

L’obbiettivo è rendere consapevole la persona delle:

– Distrazioni.
– Automatismi.
– Reattività che fanno vivere la vita guidati dal “pilota automatico”.

Con il nostro metodo vogliamo sviluppare la capacità di rispondere efficacemente all’eccessivo stress imparando, in tutti gli ambiti della vita quotidiana, a gestirlo, a ridurre la sofferenza e il disagio.

IL BIOFEEDBACK

E’ un metodo di allenamento funzionale alla respirazione ed alla consapevolezza del proprio sè. Il metodo rappresenta l’integrazione di discipline mediche quali:

– Neurologia

– Neurofisiologia

– Neurobiologia

– Psicologia

Le prime ricerche sul biofeedback nascono nei laboratori della NASA alla fine degli anni ’60. Può essere considerato un esercizio per il cervello che permette di sviluppare un maggiore equilibrio a livello mentale ed emotivo, sia per sfruttare più efficacemente il potenziale della propria mente sia per favorire il rilassamento fisico e mentale.

Secondo un recente studio la maggioranza delle persone, che si sottopone a un training, può apprendere e migliorare più facilmente le proprie capacità respiratorie con sistemi di tipo biofeedback HRV, che comportano il rallentamento della frequenza respiratoria (circa sei respiri / min). Il massimo controllo dell’HRV può essre ottenuto nella maggir parte delle persone dopo circa quattro sessioni di allenamento.

COME FUNZIONA

Anche se non state facendo alcun esercizio fisico, il battito cardiaco varia in continuazione. Tale fenomeno è dovuto all’azione del sistema nervoso ortosimpatico (catabolico) e a quella del parasimpatico (anabolico), in reazione agli stimoli interni come la variazione della pressione sanguigna, ed esterni, come le variazioni di temperature e ambiente.

Il battito cardiaco è elaborato in tempo reale da un’applicazione mediante un sensore (esd. fotocamera smartphone e/o sensori ad hoc), appoggiando delicatamente la punta del dito sulla lente della fotocamera o posizionando i sensorsi sul corpo. L’app guida il praticante alla respirazione, accompagnandolo a una respirazione fluida e regolare. Mediante il ritorno del segnale (feedback) il praticante imparerà a migliorare la consapevolezza di sè mediante il riscontro diretto dei parametri fisiologici rilevati, visualizzati sullo schermo.

COERENZA CARDIO-RESPIRATORIA

La variazione del battito cardiaco avviene in maniera apparantemente casuale attorno ad un valore medio, respirando con un ritmo costante si porta la variazione del battito cardiaco a seguire il ritmo respiratorio, quando ciò avviene si dice che si è raggiunta la coerenza cardio-respiratoria (coherence) tra battito e respiro.

Questa pratica può essere paragonata alla pratica fisica in palestra: l’uso costante e la pratica consentono di modificare le mappe cerebrali (neuroplasticità), oltre ad aumentare determinate onde cerebrali caratteristiche dello stato di benessere. I principi attraverso cui agisce, invece, vengono spresso equiparati ai processi neurologici adottati per imparare a suonare uno strumento musicale.

Normalmente questi tipi di training hanno successo con la pratica e con il tempo, come dimostrato dalla nostra ricerca.